Ospedale bolognese sperimenta la “meditazione tibetana”per curare i tumori.

mente1di Peppe Caridi

L’Ausl di Bologna ha deciso di consentire, prima azienda sanitaria a livello internazionale, la sperimentazione di una terapia tibetana ai suoi pazienti oncologici. Si chiama ‘Pratica meditativa Tong Len’, partira’ a febbraio e sara’ condotta dall’equipe di Gioacchino Pagliaro, 58 anni, direttore del reparto di Psicologia clinica dell’ospedale Bellaria, che si occupa di meditazione da oltre vent’anni. Nei prossimi giorni – anticipa l’edizione bolognese di ‘Repubblica’ – saranno scelti 80 pazienti, che continueranno nel frattempo il normale processo di cure: 40 saranno sottoposti alla terapia, l’altra meta’ no, in modo da valutare le differenze. Pagliaro e i 15 professori sanitari che costituiscono la sua equipe non conosceranno i nomi di chi fara’ il test: avranno solo una scheda con le iniziali del paziente, il tipo di patologia e determinati valori del sangue.

Lo studio, a costo zero, durera’ diversi mesi e, a distanza di tre e cinque anni, lo staff di medici analizzera’ i pazienti per capire se ci sono stati cambiamenti, se sono variati alcuni valori del sangue come il livello dei globuli bianchi oppure se ci sono miglioramenti negli stati d’ansia e di tensione. Una misurazione, questa, che avverra’ prima, dopo e durante il test. Il ‘Tong Len’ (‘Prendere e dare’) e’ un’antica pratica buddista che prevede, come attivita’ centrale, la meditazione. Il comitato etico dell’Ausl ha approvato la sperimentazione e il direttore sanitario Massimo Annichiarico ha firmato la delibera che autorizza il progetto. Ad oggi non c’e’ letteratura scientifica che possa dimostrare il reale beneficio della terapia.

Fonte:http://www.meteoweb.eu/2013/01/ospedale-bolognese-sperimenta-la-meditazione-tibetana-per-curare-i-tumori/176010/

Tratto da:http://www.altrogiornale.org/news.php

17 risposte a “Ospedale bolognese sperimenta la “meditazione tibetana”per curare i tumori.

  1. Notizia incoraggiante, un barlume di apertura mentale, sperando non sia una messinscena di qualche industria farmaceutica per screditare i metodi di guarigione naturali. Speriamo bene

  2. “Ad oggi non c’e’ letteratura scientifica che possa dimostrare il reale beneficio della terapia.”
    E mai ci sarà…finchè si cercherà una prova scientifica ci si perderà in un mare di nulla.
    Queste cose non hanno nulla a che fare con la scienza 🙂

    • dipende dalle percentuali di riuscita,le famose probabilitá. questa é la prova scientifica che qualcosa di mistico/paranormale possa funzionare e darne la certezza! se su 10 persone tutte trattate con un un incatensimo di benedizione di una sciamana woodoo ne guariscono piu della metá e viene ripetuto per tot volte e tutte le volte il numero di guarigione supera la metá, é la prova scientifica che si cercava! – funziona così con i test psicometrici per valutare le capacitá ESP delle persone che si dicono sensitive

  3. il beneficio della terapia è indubbio, affrontare la propria malattia senza paure e angosce non è cosa di poco conto e, in ultima analisi, è un fattore importante nel processo di guarigione. non è vero che non esiste letteratura scientifica in proposito, dipende solo da che cosa si intende per letteratura scientifica, se quella dell’industria del cancro o quella delle testimonianze di tanti malati

  4. questa è una buona notizia, noi abbiamo le capacita di auto guarigione se solo le ‘svegliamo’ e ci affidiamo alla ‘conoscenza’ ed intelligenza che ogni corpo racchiude in se….

  5. Tiziano Terzani ci aveva creduto e, a sue spese, ne ha guadagnato le conseguenze. La speranza è preziosissima e ognuno di noi ha il diritto di trovare la strada per alimentarla ma, per esperienza personale, la strada più certa è gratuita e già in noi

  6. Molto interessante anzi, credo che sarebbe importante sapere di più sulla medicina quantistica. Se non ci fosse problema per voi… Grazie

  7. Complimenti per la straordinaria iniziativa!
    Me ne aveva già parlato la dottoressa Irene Genovese con la quale collaboro per una ricerca sulla riduzione dello Stress che stiamo svolgendo per conto del CNR di Pisa.
    Mi farebbe molto piacere avere notizie più dettagliate in merito alla vostra sperimentazione e, se possibile, collaborare con Voi.
    Cordiali Saluti,
    Renato Mazzonetto

  8. Ho incontrato i cannibali personalmente e tutti dicono che l’uomo giallo e’ buono da mangiare, l’uomo bianco no. Tutti coloro che hanno viaggiato potranno essere testimoni ch,e gli orientali sono piu’ sereni degli occidentali. La serenita’ si rflette nell sapore della carne e per logica, la serenita’ si riflette nella salute del corpo. La meditazione fa bene.

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