Sovranità individuale

525167_183361638479573_768858207_nSiamo ad Aprile e noi stessi di Oppt Italia ci aspettavamo cambiamenti sociali più improvvisi, qualcosa che avesse un rimbalzo mediatico scioccante. I Cvac che inizialmente erano stati intesi come temporanei sistemi di governance e di accesso alle risorse, sono stati oggetto di ovvi dubbi e discussioni. A metà di Marzo Heather Tucci Jarraf dopo una lunga discussione con gli altri Trustee ci comunica qualcosa che ci lascia letteralmente spiazzati: “I Cvac sono già obsoleti, ogni forma di governance o di controllo appartiene ormai al passato. Siamo pronti a riappropriarci del nostro valore.” Bene, vi confesso che questo cambio di direzione ha determinato non pochi tentennamenti all’interno del gruppo di Oppt Italia, c’è addirittura chi ha avuto il sospetto che tutto il lavoro eseguito fino ad ora fosse effettivamente un opera di incanto voluta dai poteri elitari. Certo, perché mai dovremmo impedirci di sospettarlo? Siamo qui con un compito preciso, ovvero quello di diffondere un messaggio, e il valore di questo lavoro sta nel saper riconoscere l’effettivo beneficio di questo messaggio e interromperlo nel momento in cui esso scompare. Se c’è una cosa che più di tutto ci rende inermi e impotenti è l’idea che qualcun altro debba decidere e agire per noi, perché così facendo ci si esonera dalla responsabilità di essere e di agire nell’assoluto presente.

E’ stato dunque necessario fare un punto della situazione per capire dove ci trovassimo e quale direzione avessimo preso. E per fare questo ci siamo guardati intorno, tra di noi, tra le persone desiderose di cambiamento sparse nei milioni di gruppi attivi nello sviluppo di un sistema sociale sostenibile.
E mentre ci guardavamo intorno, osservavamo dritto negli occhi una realtà fatta di persone che che si stanno già organizzando tra loro nella creazione di gruppi di lavoro per la progettazione di nuovi Eco villaggi, su come realizzarli utilizzando i principi della sovranità individuale, persone concentrate nell’invio delle prime notifiche di cortesia, persone coinvolte nello studio delle lettere di accettazione condizionata del debito, nell’estrapolare principi incostituzionali dalle lettere intimidatorie mandate dalle banche, etc. La lista potrebbe proseguire all’infinito. Intanto le persone meno informate cominciano a comprendere velocemente concetti che 10 anni fa sarebbe stato difficile solo immaginare.

Qualcosa è successo, una molla è effettivamente scattata e molto si sta muovendo in quella che sembrava un’apparente attesa di eventi. Basta spegnere per un secondo la Tv per accorgersi che da quella scatola passano ben poche notizie riguardo quello che accade realmente nel mondo. Il nostro TG di certo non parlerà mai della nascita del Bitcoin, o della BRICS bankhttp://www.cnbc.com/id/100596232
come non parlò del Renmimbi in Inghilterra. Non parlerà mai del fatto che 5 delle 10 economie più grandi del mondo hanno abbandonato il dollarohttp://www.thedailysheeple.com/5-of-10-top-economies-in-the-world-drop-the-dollar_042013
o dello storico accordo tra Russia e Cina che dovrebbe garantire la pace nel mondo per sempre. http://scrapetv.com/News/News%20Pages/Everyone%20Else/pages-20/Russia-and-China-sign-new-deal-that-will-guarantee-world-peace-forever-Scrape-TV-The-World-on-your-side-2013-03-24.html#.UVw91quW4bf

Buone o brutte notizie che siano, sono comunque notizie importanti e una testata giornalistica nazionale dovrebbe avere il dovere di diffonderle. Cominciano a comprenderlo anche gli stessi appartenenti alle multinazionali dei Media che confessano di avere avuto ordini ben precisi per coprire la realtà http://www.liveleak.com/view?i=6f8_1364689575#51DUVfTxwVp2C2Sm.99
Ma come detto più sopra basta spegnere la tv per accorgersi che nonostante il tentativo di consistente censura, le notizie girano lo stesso. E lo fanno attraverso di noi. Se ci siamo accorti che quest’economia genera scarsità e conflitti, lo dobbiamo solo a noi. I veri media allo stato attuale sono rappresentati dalle persone. Siamo riusciti a comprendere che Il denaro rappresenta un accordo, non ha valore in sé, agevola il baratto delle merci ma che può anche permettere che un’intera Nazione cada in miseria. Abbiamo compreso che il nostro sistema economico genera scarsità. Il denaro viene creato sotto forma di debito soggetto a interessi e ogni volta che una Banca Centrale crea del denaro, quel denaro deve essere restituito insieme ad un ammontare di altro denaro sotto forma di interessi che semplicemente non esiste, va nuovamente creato e prestato generando altro debito. Il debito generato è per sua natura sempre maggiore del denaro in circolazione. Lo abbiamo scoperto noi umili studenti, impiegati, operai, pensionati… semplici persone. Di certo non ce lo ha detto il TG.

Non ci sorprendiamo più neanche guardando un breve e semplice documentario come questo “http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=EEZkQv25uEs ” E’ solo una conferma di quello che abbiamo capito attraverso il nostro percorso di comprensione e di crescita.

La vita dovrebbe essere un’esperienza felice, le persone dovrebbero essere emozionate dall’idea di alzarsi e di andare a lavorare, le scuole dovrebbero essere luoghi in cui vengono coltivati i propri talenti, tanto da far amare ai bambini stessi il lunedì mattina. Le fabbriche dovrebbero pulire l’aria invece di inquinarla, i beni essenziali come la casa, il cibo e gli strumenti per imparare, crescere e creare dovrebbero essere garantiti a chiunque. La vita è un dono e l’unica moneta che dovremmo utilizzare per ricevere questo dono è la gratitudine.

Qualcuno ha mai commissionato la lampadina al suo inventore? Solo attraverso la nostra naturale predisposizione alla crescita e all’evoluzione possiamo creare ed inventare nuovi sistemi per migliorare la vita.
Lo abbiamo realmente capito? Diciamo che l’ha capito una fetta consistente di persone. La massa critica necessaria al cambiamento è formata dall’1% della popolazione. Il numero di persone che hanno fatto propria questa consapevolezza ha ormai superato di gran lunga questa percentuale.
Stiamo mettendo in moto qualcosa che è difficile fermare. Consapevolezza genera consapevolezza, fino ad aumentare la consapevolezza collettiva. Questa è la verità assoluta dell’espressione “Siamo uno” e in questa verità risiede tutto il valore delle ultime comunicazioni Oppt.

Che si stia lavorando o meno ad un sistema finanziario che supporti la nostra esistenza (e molti insider confermano che lo si sta facendo), è essenziale prima comprendere i veri principi che regoleranno questo sistema. E questi principi si basano sulla consapevolezza del nostro valore universale. Saremo noi il ponte “bridge” attraverso il quale accompagneremo le altre persone a intraprendere un percorso pacifico di coesistenza e di liberazione. E il vero primo passo che siamo invitati a compiere insieme a tutti gli altri è attraverso il riconoscimento dei nostri diritti e di quelli di ogni altra persona sul pianeta.

Per comprendere meglio quali siano i nostri diritti, potrebbe essere utile scoprire quali sono quelli che ci sono stati tolti in passato. E in questa direzione si stanno muovendo molte realtà che offrono la possibilità di studiare e istruire le persone sui principi della Sovranità Individuale. Il nostro intento sarà ora quello di raccogliere queste informazioni e di renderle pubbliche a tutti, rendendoci disponibili a diffondere iniziative e date di eventi di qualsiasi gruppo o organizzazione inerente.

A tal proposito segnaliamo un evento che si terrà il prossimo Sabato 6 Aprile a Bologna sostenuto dall’instancabile Team di Economia Nuovo Paradigma. Saranno presenti come relatori due esperti di Sovranità individuale, Alessandro Currò e Sandro Sabene.
http://www.facebook.com/photo.php?fbid=10200479699748371&set=o.347278298650352&type=1&relevant_count=1&ref=nf

Per partecipare si posso utilizzare i seguenti recapiti:
Tel. 389.601.3140
email: daniela@nuovoparadigma.org
Skype: danielamoretti67

13 risposte a “Sovranità individuale

  1. Sono grata per questo articolo perchè proprio oggi stavo pensando:”non ne posso più”- Ultimamente è diventato complicato districarsi tra le molte notizie e commenti che spesso sembrano contraddirsi. tanti articoli poi sono, ovviamente per me, incomprensibili o ermetici. Al di là delle traduzioni (probabilmente automatiche), mi risulta proprio difficile capre il senso, se non ad un livello molto, molto, generale, specie quelli che dovrebbero fornire qualche dettaglio più concreto. E poi: OPPT si, OPPT no, le critiche di O’Collins, i falsi St. Germain e Arcangeloo MIchele, NESARA, i nuovi sistemi finanziari fasulli, ecc. ecc. ecc. Sicuramente la confusione e la disinformazione che circala è in parte voluta per creare disorientamento ed anche “allontanare” le persone da questi temi, ma è innegabile che il momento è “complicato.
    Per questo ringrazio questo articolo, che mi sta aiutando, al di là dei problemi che restano, a ritrovare nuova fiducia e una indicazione della via da praticare.

  2. Credo di aver capito, ho anche condiviso tutto….quello che vedo e sento, purtroppo, continuano i suicidi, le case continuano essere tolte, se vai nei supermercati e non hai quei pezzi di carta colorata non ti permettono di portare a casa il cibo, ci sono persone che lo rubano con i relativi problemi, personalmente, per merito di quelle istituzioni deligittimate, devo andare a fare lavoretti per pochi “sporchi” euro per fare la spesa e sono invalido civile, non potrei neanche pensare di andare a Bologna, come me tanti altri, per i costi. I vari avvisi io non potrei usarli per leggi italiane, e come me molti altri. Sinceramente devo riconoscere che quello che e` stato fatto e` un qualcosa di grandioso, credo anche che ci vuole un’azione “concreta” per togliere un’enormita` di persone dai guai. Dal primo aprile 2013, ho letto, le banche non potrebbero piu` pignorare le case…..fantastico e felice per quelli dopo il primo aprile…..quelli prima?? la mia non me latorna nessuno credo e nessuno penso mi paghi il debito rimasto.

    • Mauro ti capisco, ragionare in modo distaccato e pensare al cambiamento interno per vederlo poi manifesto fuori nella nostra condizione e difficile, sopratutto quando lo fai a “stomaco vuoto”, o ti staccano la corrente e hai una famiglia, o ti tartassano e praticano una pressione psicologica tale da non farti pensare ad altro tranne che come procurarti quei maledetti ma indispensabili quattrini e potrei continuare, questo non è piangersi addosso ma è la realtà che sempre più persone vivono, anzi e evidente che non hai perso la speranza se leggi questi articoli e resti connesso, così anche tu come tanti altri alimentano quell’uno % (che sarà diventato il40%) di massa critica in modo, talvolta, “inconsapevole”. Se tu avessi il minimo indispensabile per tirare a campare affronteresti la situazione attuale in modo diverso e l’attesa sarebbe più sopportabile almeno questo traspare dal tono del tuo commento. Facciamocene una ragione questa condizione la dobbiamo vivere così fino a quando non cambia, il nostro contributo in tutto questo sarà “restare connessi”, la tua speranza alimenta questo, far parte dell’UNO con un punto d’orgoglio perchè ci riesci nelle tue condizioni di svantaggio,prova a vederla così. Sono con te.

    • Certo che è così,ma secondo me tutto ciò che è stato fatto di grandioso è solo una fase preparatoria,diciamo un preparare il terreno per l’ufficialità che verrà con gli appositi annunci non italiani
      ma mondiali,ora c’è da avere tanta pazienza e mantenere la visione di ciò che vogliamo e non sul caos accuratamente preparatoci per mantenere lo status quo,in fondo al cuore tutti sappiamo che non sarebbe stato facile ma che alla fine la vittoria è assicurata e niente potrà mai impedirlo. Ciao ed a presto.

  3. Ciao, é inutile aspettare un cambiamento che “piova” dal cielo se prima il cambiamento non lo si attua in noi stessi diventando pienamente consapevoli del fatto che nulla di nuovo e meraviglioso arriva senza che ognuno di noi contribuisca in qualche modo la massa critica di cui si parla é in aumento senza nessuna “ricetta” o notizia sconvolgente…non metto in dubbio oppt ecc ma le cose stanno realmente solo xche’ stiamo cambiando noi…!!!

  4. Oppt , Dobbiamo credere che era tuto un falso? Ho letto un articolo su internet che parlava sui falsi profeti, bene mi ha colpito una frase, tutti quelli che promettono prosperita’ – ricchezze e’ solo opera delle tenebre, spero che non sia cosi’ e si faccia piu’ chiarezza su l’autenticita’ dell’Oppt

    • Certamente non è così, OPPT stava creando un sistema di gestione della ricchezza che fino ad ora è stata appannaggio di poche elite. Questo sistema si basa sulla sostituzione del concetto di Valore a quello di Ricchezza.
      Se ancora questo sistema non è stato attuato è perché queste Elite conoscendo il pericolo rappresentato da OPPT hanno deciso di precederli promettendo ogni genere di ricchezze che poi, di fatto, sarebbero rimaste in loro possesso. Questo è il pericolo di cui probabilmente hai sentito parlare in internet e di questa eventualità si stanno occupando quelli di OPPT. Se poi non accadrà nulla in questo senso credo che andranno avanti con il CVAC centrale a meno che non abbiano trovato nel frattempo un altro sistema.

  5. buon giorno a tutti si bel messaggio ma se deve continuare cosi come ora creiamo piccoli ecovillaggi per fare una connesione nuova con se stessi ed evitare il sistema che tra pochi anni faranno mettere dei chip ed dopo si è proprio buratini evitiamo tutto ciò creiamo un clima nuovo di veri esseri umani terrestri puliamo il pianete da milioni di inquinamenti salvaguardiamo gli animali salviamo gli animali che vengono uccisi ogni giorno per fare carne poveri agnellini poveri maiali poveri cavalli ecc poveri esseri umani che praticano ciò senza sapere che cosa stanno facendo uccidendo gli animali uccidono loro stessi aiutiamoci a vicenda come una grande famiglia di questo bellissimo pianeta buona creazione di ecovillaggi armonia a tutto il pianeta namastè

  6. Ragazzi mi sembra che ormai sia abbastanza chiaro il “modus operandi”: problema (NWO, cabala, massoneria, global warming, scie chimiche etc. etc.) e soluzione (in ordine sparso keshe, cvacs, oppt, cobra etc. etc.) sono due facce della stessa medaglia, un po’ come per le grandi firme della moda che fanno sia i capi da migliaia di euro e poi contemporaneamente fanno anche i capi “taroccati” in maniera tale da assicurarsi il 100% del mercato!

    • Non sono di questo parere. Ho l’impressione che, per esempio, l’OPPT sia semplicemente una bufalona ben pubblicizzata, col solito (ormai deludente) linguaggio new age. Non penso c’entrino cabale e massonerie varie.

Lascia un commento